Russia and the West Challenges and Future Scenarios a Century

 
 
 
Giovedì 26 ottobre alle ore 09.30 presso l’Aula Organi Collegiali del Palazzo del Rettorato della Sapienza Università di Roma si svolgerà la conferenza dal titolo “Russia and the West Challenges and Future Scenarios a Century after the October Revolution”.
A pochi giorni dal centenario della Rivoluzione d’ottobre, la Fondazione Roma Sapienza e la Fondazione Yegor Gaidar promuovono la presentazione della prima edizione italiana del volume “Il collasso di un impero. Lezioni per la Russia contemporanea” di Egor Gaidar, primo ministro della Federazione Russa nel 1992. Partendo dagli interessanti spunti tematici forniti dal volume, la conferenza verterà sulle conseguenze dell’ingresso sulla scena internazionale dell’Unione Sovietica, sul ruolo centrale che questa ha interpretato lungo quasi tutto il corso del Novecento e sulla sua capacità di influenzare gli equilibri politici del post-Guerra fredda fino ai giorni nostri. Dopo i saluti del Magnifico Rettore Eugenio Gaudio, introdurranno il dibattito il Prof. Antonello Folco Biagini (Fondazione Roma Sapienza), Petr Gaidar e Irina Buylova (Fondazione Yegor Gaidar). Storici e politologi italiani e russi si confronteranno su temi di grande attualità quali la natura della democrazia e la possibilità della sua “esportazione”, il problema dell’ordine internazionale, i confini negli Stati multi-etnici e il rapporto tra la Russia e l’Occidente. Tali questioni, al centro del dibattito nel 1917 e principale scintilla della Rivoluzione Russa, restano saldamente presenti all’interno dell’agenda politica del 2017, condizionando le dinamiche mondiali.
La conferenza, in lingua italiana e russa con traduzione simultanea, si svolgerà in collaborazione con il CEMAS – Centro di Ricerca Cooperazione con l’Eurasia, il Mediterraneo e l’Africa Sub - Sahariana, il Dottorato di “Storia dell’Europa” e Geopolitica.info.

L'Italia e la Grande Guerra. L'anno della svolta. 25-26 ottobre 2017


L'Italia e la Grande Guerra.
Il 1917. L'anno della svolta.
 
Congresso di studi storici internazionali.
Roma 25-26 ottobre 2017
Presso CASD-Centro Alti Studi per la Difesa, Roma Piazza della Rovere, 83.
 
 
 
E' necessario iscriversi al convegno all'indirizzo centegrandeguerra@smd.difesa.it

La Grande Guerra nella letteratura e nelle arti (a cura di S. Cirillo)


Martedì 24 ottobre nella sala Odeion della Facoltà di Lettere e Filosofia, si presenteranno gli Atti del Convegno internazionale LA GRANDE GUERRA NELLA LETTERATURA E NELLE ARTI tenutosi nella fac. di  Lettere e Filosofia, 5/7 dic. 2015. Il volume, a cura di Silvana Cirillo, contiene anche brani di un prezioso Diario di guerra inedito.
 
Saluti di B. Alfonzetti.
 
Interverranno:  A.Biagini, G.Ferroni, C.Giovanardi,G.Gramaglia, F.C.Ricci. A.Sbrilli. Letture di Daniele Salvo. Coordina Silvana Cirillo.
 
 
Clicca per ingrandire
 

150 anni della battaglia di Mentana


 
 
Nell'ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia appare quanto mai necessario ricordare l'evento che segnò una delle pagine più importanti della storia del Risorgimento, la battaglia che il generale Garibaldi ed il suo corpo di volontari intrapresero nel tentativo di liberare Roma dall'oppressione dello stato Pontificio. Decine e decine di giovani provenienti dalle differenti regioni del nostro paese sacrificarono la loro vita all'ideale dell'Unità scontrandosi con un esercito, quello francese, superiore per mezzi e uomini, al fine di liberare Roma e le zone ancora soggiogate al potere papale. È dovere delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini della Repubblica ricordare quei momenti ed il sacrificio di tanti ragazzi che si lanciarono nell'impresa impossibile.

Come Comune di Mentana abbiamo deciso di investire le nostre energie nella costruzione di un evento culturale che sia in grado di coinvolgere la cittadinanza nella commemorazione della grande impresa garibaldina e di utilizzare questo momento per trasmettere alle nuove generazioni la memoria e lo spirito di quelle giornate. L'idea è quella di costruire un appuntamento di due giorni che attraverso l'utilizzo di linguaggi comunicativi differenti (teatro, cinema, dibattiti e musica) ci permetta di ricostruire la storia della battaglia di Mentana.

Uno degli appuntamenti di maggior rilievo sarà il processo a Garibaldi: attraverso il confronto tra due storici, che rivestiranno il ruolo di accusa e di difesa dell’eroe dei due mondi, si cercherà di definire il profilo di una figura controversa ma comunque protagonista della storia del nostro paese. Al termine del confronto tra accusa e difesa verrà pronunciato il verdetto del giudice che dovrà motivare la sua sentenza e confrontarla con quella emessa dalla giuria popolare costituita dal pubblico dell’iniziativa.

L’evento è organizzato dal Comune di Mentana con il contributo del Consiglio Regionale della Regione Lazio.




PROGRAMMA

Venerdì 27 ottobre

Ore 18.00_Galleria Borghese

Processo a Garibaldi

Intervengono:

Roberto Martucci, Università del Salento, accusa;

Carlo Ricotti, Università LUISS, difesa;

Paolo Maddalena, vicepresidente emerito della Corte Costituzionale.

 


Sabato 28 ottobre

Ore 15.30_Galleria Borghese

Garibaldi eroe dei due mondi: a cavallo ed in carrozzella

Interviene: Giampiero Griffo, Center governmentality and disability studies. L’evento è organizzato in collaborazione con la Cooperativa sociale il Pungiglione.

 

Ore 18.30_Galleria Borghese

Letture garibaldine

Reading teatrale

 

Ore 19.30_Galleria Borghese

Il mio eroe

Proiezione del cortometraggio storico “Il mio eroe”, regia di Luca Rodolico e Massimo Mento

 

Ore 21.00_ Parco Ara garibaldina

Canti garibaldini

Concerto presentazione del libro-cd Ed un pensiero ribella in cor ci sta (edito da Valter Colle/Nota con il contributo del MiBACT) che racconta la storia d’Italia attraverso le canzoni popolari e di lotta.

A cura della Banda della Scuola di Musica Popolare di Testaccio

Premio Alfredo Canessa

PREMI DI LAUREA 2017
 Centro di Firenze per la Moda Italiana e Comitato Leonardo a sostegno delle migliori tesi sul “fashion” Made in Italy
Decima edizione del Premio “Alfredo Canessa”, in palio una borsa di studio di 3.000 euro
 
Per seguire e commentare l’iniziativa sui social #Leonardo4Talent @ItalianQuality
 
 
Roma, 13  luglio 2017 - Nell’ambito dei Premi di laurea promossi da Comitato Leonardo, il Centro di Firenze per la Moda Italiana conferma la sua collaborazione anche per il 2017 con il Premio "Alfredo Canessa", intitolato al past President dell’Ente, che quest’anno giunge alla 10° edizione.
 
L’associazione senza scopo di lucro, costituita nel 1954 con l'obiettivo di promuovere e internazionalizzare il sistema moda italiano metterà a disposizione del vincitore una borsa di studio del valore di 3.000 euro per premiare le ricerche di giovani studiosi o addetti al settore che, partendo dall'analisi dell’attuale contesto economico della moda, evidenzino scenari futuri, nuove opportunità di crescita e strategie di promozione del prodotto moda Made in Italy. Tra i criteri di valutazione per l’assegnazione del premio: la presenza di un’analisi della dimensione artigianale nelle strategie produttive e di comunicazione delle aziende del settore.
 
“Il supporto ai giovani che fanno ricerca nel mondo della moda è da sempre per noi una priorità assoluta – dice Andrea Cavicchi, Presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana – un supporto che cerchiamo di concretizzare a più livelli, sia dal punto di vista dei giovani designer protagonisti di tanti dei progetti e delle iniziative che realizziamo attraverso la Fondazione Pitti Discovery, sia con iniziative importanti come è il Premio di laurea intitolato ad Alfredo Canessa, nell’ambito del Comitato Leonardo. Siamo dunque onorati di poter sostenere ricerche innovative sulla promozione del prodotto moda Made in Italy: in particolare crediamo che la dimensione artigianale sia un fondamento imprescindibile del nostro DNA, la base di partenza per proiettare lo stile italiano verso un futuro sempre più connesso e globale”.
 
L’iniziativa “Premi di Laurea” è promossa dal Comitato Leonardo, presieduto attualmente dall’imprenditrice Luisa Todini e nato nel 1993 su iniziativa comune del Sen. Sergio Pininfarina e del Sen. Gianni Agnelli, di Confindustria, dell’ICE e di un gruppo d’imprenditori con l’obiettivo di promuovere l'Italia come sistema Paese attraverso varie iniziative, volte a metterne in rilievo le doti di imprenditorialità, creatività artistica, raffinatezza e cultura che si riflettono nei suoi prodotti e nel suo stile di vita.
 
“Le nuove generazioni rappresentano il futuro motore della nostra economia e oggi abbiamo il dovere di valorizzarne il talento, un patrimonio dalle enormi potenzialità da tutelare ed incentivare” ha commentato Luisa Todini, Presidente del Comitato Leonardo “E’ anche con questo obiettivo che il Comitato Leonardo da XX edizioni promuove i Premi di Laurea: grazie a questa iniziativa stiamo contribuendo, nel corso degli anni, a supportare le idee più promettenti e a creare un ponte diretto tra Università e mondo del lavoro, sostenendo non solo i giovani di oggi ma gli imprenditori di domani.”
 
In particolare, il Premio offerto dal Centro di Firenze della Moda Italiana sarà aperto a tutti gli studenti con tesi di laurea specialistica (nuovo ordinamento) conseguita  successivamente al 01/01/2011 o elaborato finale di scuole o accademie di moda (triennali o quadriennali) attinenti al tema del bando “La moda e il Made in Italy”.
 
Per partecipare occorrerà inviare il modulo di partecipazione al concorso, la tesi in formato elettronico (CD Rom/USB), una breve sintesi (massimo 6 pagine) della stessa insieme ad una lettera di accompagnamento a firma del relatore e il CV completo del candidato alla Segreteria Generale del Comitato Leonardo (c7o ICE, via Liszt 21 – 00144 Roma tel. 06.59927990-7991 - fax 06 5923806) entro e non oltre il 6 novembre 2017.
 
La premiazione si terrà presso il Palazzo del Quirinale nel corso della cerimonia di conferimento dei Premi Leonardo alla presenza del Presidente della Repubblica.
 
Il Centro di Firenze per la Moda Italiana è un'associazione senza scopo di lucro, costituita nel 1954 con l'obiettivo di promuovere e internazionalizzare il sistema moda italiano. Il Centro Moda fornisce le linee generali di politica fieristica e promozionale a Pitti Immagine (che controlla nella misura dell'85%), a Ente Moda Italia (di cui possiede il 50%), società che opera nel settore delle fiere estere. L'altro socio di riferimento in queste partecipazioni è Sistema Moda Italia.
 
Per maggiori informazioni contattare:
 
Ufficio stampa CFMI:
 
Ufficio Stampa Comitato Leonardo
Close to Media Tel 02.70006237
 

Antonello Folco Biagini, Storia della Turchia contemporanea, Bompiani





Nata alla fine della Prima Guerra Mondiale con la dissoluzione dell'Impero Ottomano, la Repubblica turca, nel secondo dopoguerra, con la guerra fredda e la contrapposizione Est-Ovest, diviene uno stato fondamentale nel sistema della sicurezza della NATO sia a fronte dell'Asia sovietica sia a fronte dell'instabilità politica del Medio Oriente. Con la fine del sistema bipolare si è aperta per il paese una nuova fase politica, caratterizzata dall'avviamento del processo d'ingresso nell'Unione Europea, da molte tensioni interne collegate al fondamentalismo islamico e dal ritorno del tradizionalismo. Questa nuova edizione aggiornata fino al referendum politico della primavera 2017 ripercorre la storia contemporanea di un Paese da sempre punto di contatto tra due mondi e due civiltà, da Ataturk fino a Erdogan, due figure apparentemente antitetiche eppur eugualmente cruciali per capire la Turchia odierna e tanti dei problemi che la contemporaneità si trova ad affrontare.


Antonello Folco Biagini

Nato a Foligno nel 1945. Storia dell'Europa Orientale, ha insegnato nelle università di Perugia, Messina, Roma La Sapienza. Insignito di numerose onorificenze nazionali e internazionali, ha ricevuto la laurea honoris causa dell'università di Szeged (Ungheria) e da quella di Targu Mures (Romania). Svolge un'intensa attività di promozione interculturale volta all'integrazione e alla cooperazione tra Paesi.
Per Bompiani ha curato i volumi Storia dell'Albania, Storia della Romania contemporanea e Storia dell'Ungheria contemporanea, tradotti in varie lingue.

Accordi internazionali di scambio docenti e studenti

Il giorno 19 aprile il Cemas ha preso parte all’incontro bilaterale per la firma degli accordi di scambio docenti e studenti con l’Università Russa per l’Amicizia dei Popoli (RUDN). Nell'ambito dei Global and Political Studies gli accordi sono stati siglati, oltre che dal Cemas, dalla preside della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Scienze della Comunicazione prof.ssa Raffaella Messinetti, insieme all’omologo russo prof. Vladimir Tsvyk (preside della facoltà di Humanities and Social Sciences). La delegazione russa era guidata dal capo delle relazioni internazionali della RUDN prof. Evgeny Martinenko, che ha siglato con la prof. Luisa Avitabile, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Economiche Filosofiche, il protocollo di scambio per ricerche in ambito giuridico. Hanno inoltre partecipato all’incontro i professori della facoltà di Ecology Nadezda Kozlova (direttore del RUDN Institute di Sochi), Anna Kozlova, Ivan Sochi. Per la Sapienza erano presenti il prorettore alle relazioni internazionali prof. Bruno Botta, il consigliere agli affari generali prof. Antonello Folco Biagini, i capi settore dell’Area relazioni internazionali dott.ssa Graziella Gaglione e dott. Giovanni Maria Vianello. Gli ambiti di studio delle scienze sociali, giuridiche, dell’ambiente saranno i settori principali di cooperazione interuniversitaria tra la Sapienza e una delle principali università russe di proiezione internazionale, come la RUDN Università per l’Amicizia dei Popoli.

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